
Il Regio Esercito durante la Grande Guerra fece un uso intensivo di telefoni da campo. I comandi erano dotati di centraline telefoniche da campo mentre le singole postazioni di Apparecchi microtelefonici campali. Anche il nemico era dotato di simili dispositivi e in molti casi i due eserciti tentavano di intercettare le comunicazioni nemiche mettendosi in parallelo alla linea da ascoltare.